Lasciare a destra il bivacco e, in discesa, arrivare nei pressi dell’Alpe Breuil e relativo pianoro. Lasciando ancora a destra la mulattiera che, attraverso il Colle Sià e la Cà Bianca scende a Ceresole Reale e continuare invece verso sinistra sul sentiero pianeggiante che porta alla Casa di Caccia del Gran Piano 2222 m. (Ore 2 dal Bivacco Giraudo). Dalla Casa di Caccia l’AVC si separa dal Giroparco per seguire verso nord il sentiero fino al bivio per i laghi di Ciamosseretto (una deviazione di mezz'ora è consigliabile per questi graziosi laghi). Prendere a destra il sentiero che con un lungo diagonale, porta alla Bocchetta del Ges 2614 m, dalla quale si apre la visione superba del Piano della Bruna e delle montagne circostanti. (Ore 2 dalla Casa di Caccia). Per mulattiera scendere al Piano delle Alpi la Bruna 2473 m immettendosi sul sentiero che sale da Noasca. Seguirlo arrivando in breve alle Alpi stesse, attraversando, dov'è possibile, il torrente. Da queste, si continua in piano fino all'acquitrinoso Piano di Goi, poi la mulattiera piega decisamente a destra e con alcune svolte giunge all'Alpe la Motta 2653 m nei pressi di due pozze d’acqua. Alcuni saliscendi prima e poi alcuni tornanti conducono al vasto piano alluvionale, al fondo del quale, su un dosso, è posto il Bivacco Ivrea (sezione di Ivrea del CAI, 9 posti letto, sempre aperto). (Ore 3 dalla Bocchetta del Ges).

Caratteristiche del percorso

Località partenza
Bivacco Giraudo (Noasca)
Quota partenza
2620 m slm
Località di arrivo
Bivacco Ivrea
Quota arrivo
2770 m slm
Lunghezza
14 km
Tempi di percorrenza
7 ore 40 minuti
Difficoltà
EE - Trekking
Dislivello
+1187 -1069
Periodo consigliato
giugno-settembre
Punti di appoggio

Bivacco Giraudo, sempre aperto

Bivacco Ivrea, sempre aperto