Il Parco realizza importanti progetti per la salvaguardia degli ambienti glaciali, vista l’unicità e l’importanza di questi spazi per l’intero equilibrio ecologico e biologico dell’area.

L’Ente monitora costantemente il grave e preoccupante ritiro dei suoi ghiacciai , fenomeno che interessa l’intero arco alpino ed è legato ai cambiamenti climatici globali.



L'Ente Parco conduce periodicamente monitoraggi sui 59 ghiacciai presenti nel Parco e ricerche per individuare possibili soluzioni e, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino e il Dipartimento Territorio, Ambiente e Geotecnologie del Politecnico di Torino. >> Scopri i risultati delle indagini.



A partire dagli anni ’60 l’introduzione del Salmerino di fontana, specie di salmonide originario del Nord America, ha danneggiato l’equilibrio ecologico dei laghi d’alta quota, causando profonde alterazioni che il Parco cerca di invertire.

È stato sviluppato un progetto, con fondi europei, per eliminare le specie dannose e favorire il ripopolamento delle specie un tempo presenti. Nel 2015, nei laghi interessati dal progetto, il recupero ecologico è già evidente e testimoniato dal ritorno di numerose specie precedentemente assenti.