Il
comportamento spaziale dello stambecco è influenzato da fattori individuali
(età, sesso, taglia corporea) ma anche e soprattutto da variabili ecologiche. I
fattori che principalmente influenzano la scelta degli habitat degli stambecchi
sono: disponibilità delle risorse trofiche, temperatura (lo stambecco sopporta
bene le basse ma non le alte temperature - Aublet 2007; Grignolio et al. 2004),
copertura nevosa (la quale limita
i movimenti degli animali riducendo le dimensioni degli home range -
Grignolio et al. 2004; Parrini et al. 2003), disturbo antropico e rischio di
predazione (maggiormente percepito da femmine, in particolare se in presenza
del piccolo - Grignolio et al. 2007). In relazione alle variazioni stagionali
di queste variabili gli stambecchi modificano il loro uso dello spazio in modo
da massimizzare l’accesso alle risorse trofiche e la loro sopravvivenza.
Attualmente è in corso uno studio che ha come obiettivo quello di  indagare come cambia la selezione delle aree
di pascolo nell’arco dell’anno e in anni diversi, andando ad analizzare se gli
spostamenti stagionali degli stambecchi seguono i pattern spazio-temporali di crescita
e di maturazione delle piante. Lo scopo sarà di determinare se la distribuzione
dello stambecco può essere prevista sulla base delle caratteristiche dei
pascoli disponibili. Ciò può essere d’aiuto nella comprensione di possibili
effetti dei cambiamenti climatici globali sullo stambecco.

Ricercatori e studenti attualmente coinvolti nel progetto
Coordinamento:
Stefano Grignolio, Marco Apollonio
Dottorati:
Francesca Brivio