Sono tredici i nuovi operatori locali dei settori agroalimentare o turistico presenti nell'area del Parco e dello Spazio Gran Paradiso che hanno ottenuto nel 2016 il Marchio di Qualità del Parco Nazionale Gran Paradiso.

Per il versante piemontese sono, in Valle Soana, l’Azienda Agricola Thequelà di Ronco con il suo genepy “Lo Pra” e il Tahceri Cafè di Valprato.

Per il versante valdostano entrano nel circuito l’Albergo Parco Nazionale in Valsavarenche e gli appartamenti Maison Chante Lune e Le Petit Coin de Maison Chante Lune ad Introd, ma è la valle di Cogne a rappresentare la maggioranza degli ingressi con gli Hotel Petit Dahu, La Barmè e Meublé Valereusa di Valnontey, Ondezana di Lillaz e il Residence Chàteau Royal; sempre a Cogne i merletti dell’artigianato tipico della Cooperativa Les Dentellieres De Cogne. Per l’agroalimentare entrano anche i mieli de “I prodotti dell’orso” le cui arnie vengono dislocate in Valsavarenche e, nello Spazio Gran Paradiso, il sidro di mele dell’Azienda Agricola Sandro Cognein.

Dal 2010, anno di avvio del progetto, sono in totale ottantadue gli operatori che hanno ottenuto il Marchio. Nel 2016 sono state inoltre venti le visite di controllo e verifica tra coloro che facevano già parte del circuito, il Marchio, infatti, impegna strutture ed attività in un percorso di qualità e sostenibilità, per garantire ai consumatori la provenienza dei prodotti dal territorio del Parco, la qualità delle lavorazioni, un’accoglienza all’insegna del rispetto per l’ambiente oltre che della cortesia e delle tradizioni locali.

Gli operatori che hanno acquisito il Marchio, oltre alla possibilità di ulteriori canali di promozione tramite le attività di comunicazione dell’Ente e la partecipazione ad eventi e fiere, dispongono anche di opportunità di crescita e valorizzazione delle proprie attività. Nel corso del 2016, grazie all’Ente Parco, gli operatori hanno avuto la possibilità di promuoversi in eventi di richiamo internazionale come il Salone del Gusto di Torino e il Salone Svizzero delle Vacanze, e a livello locale alla Fiera di Sant’Orso, la Sagra del miele di Chatillon, oltre al coinvolgimento in tutte le manifestazioni estive organizzate nell’area protetta.