Prestigioso
riconoscimento per Ceresole Reale, il comune del versante piemontese del Parco è stato infatti accolto tra le Alpine Pearls, la rete di ventisette località turistiche che
propongono vacanze in montagna ecocompatibili
, favorendo un turismo sostenibile
per garantire l’integrità dell’ambiente, l’autenticità e la bellezza dei
paesaggi

La
candidatura ufficiale di Ceresole è stata presentata domenica 2 ottobre, in
occasione dell’assemblea annuale delle località partner che si è tenuta ad
Arosa in Svizzera, dal direttore del Parco Michele Ottino
. La stessa assemblea
ha poi approvato l’ingresso di Ceresole tra le Perle Alpine a maggioranza di
voti, insieme a Pragelato e Limone Piemonte. A supporto della candidatura,
oltre che dell’Ente Parco, il Comune ha ricevuto il sostegno della Provincia di
Torino e di Turismo Torino e Provincia
, la concertazione tra le istituzioni ha
reso possibile il raggiungimento di questo traguardo.

Per
entrare a far parte delle “perle alpine” è necessario garantire un’offerta
turistica
caratterizzata da una varietà di attività culturali e sportive,
promosse in un’ottica di sostenibilità e con attenzione all’ambiente
,
presupposti per una vacanza in montagna di qualità. Le Alpine Pearls raccolgono località di sei nazioni su tutto l’arco
alpino, con l’ingresso di Ceresole il Parco vanta così di due comuni
all’interno della rete
, lo scorso anno era stata infatti Cogne ad essere accolta
nell’organizzazione.

Il presidente del Parco Italo Cerise ha commentato “Siamo orgogliosi di aver contribuito a far
sì che Ceresole ottenesse questo riconoscimento di livello internazionale. Il
ruolo dell’Ente Parco è stato fondamentale sia nell’ambito della valorizzazione
del paesaggio, ma anche e soprattutto con l’ideazione del progetto di mobilità
sostenibile “A piedi tra le nuvole” proprio nell’area del Nivolet,
un’iniziativa di successo che ha ben rappresentato all’estero l’importanza
dell’area protetta”.

Il sindaco di Ceresole Renzo Bruno Mattiet “Il risultato conseguito premia Ceresole per le possibilità offerte nell’ambito paesaggistico e turistico, essere annoverati tra le ventisette perle alpine contribuirà a far conoscere ancor di più il nostro Comune sia in Italia che all’estero”.

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