La pagina è in continuo aggiornamento in base all'evoluzione delle prescrizioni e dell'applicazione delle disposizioni normative.

Dal 4 maggio è iniziata la fase 2 dell'emergenza COVID-19, con la stessa è prevista la possibilità di effettuare escursioni e attività sportiva nel rispetto delle norme previste a livello nazionale (http://www.governo.it/it/faq-fasedue), regionale e comunale.

Per questo motivo vi invitiamo quindi, prima di recarvi nel Parco, a verificare eventuali restrizioni previste a livello locale contattando direttamente gli uffici dei tredici comuni che rientrano nel territorio dell'area protetta http://www.pngp.it/vivere-nel-parco/i-comuni-del-parco. Segnaliamo inoltre che, trovandosi a cavallo di due regioni (Piemonte e Valle d'Aosta), non è comunque possibile spostarsi tra le stesse per la pratica delle attività consentite.

I guardaparco, all'interno dei confini, possono effettuare controlli e verificare l'autocertificazione in quanto agenti di pubblica sicurezza.

L'attività sportiva o motoria (individualmente, o con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti) nel territorio del Parco va praticata nel rispetto, oltre che delle normative, anche delle comunità locali ed in sicurezza, con il divieto di assembramenti e la necessità di rispettare le distanze di sicurezza di 1 metro per quella motoria e di 2 metri per quella sportiva. E' necessario avere con sè i DPI (mascherina e guanti), in caso di sintomatologia respiratoria e febbre sopra i 37,5°, non procedere alle escursioni ma rimanere presso il proprio domicilio e avvertire il medico curante.

Riteniamo utile riportare le indicazioni date dal CAI ai seguenti link

https://www.cai.it/le-raccomandazioni-del-club-alpino-italiano-per-la-ripresa-delle-attivita-in-montagna/

https://www.caitorino.it/news/2020/05/04/comunicazione-presidente-generale-cai-arrampicata-alpinismo-sci-escursionismo-fase-2-coronavirus-covid-19-montagna/

https://www.cai.it/fase-2-in-montagna-le-disposizioni-regionali-emergenziali-in-tema-di-attivita-motoria/

il decalogo dell'UNCEM https://uncem.it/attivita-sportiva-ed-escursioni-in-montagna-nella-fase-2-uncem-10-consigli-utili/

e le indicazioni del Soccorso Alpino https://news.cnsas.it/staysafe-lappello-alla-prudenza-del-soccorso-alpino/

Strutture ricettive e ristorazione:
Gli spostamenti sono consentiti solo in giornata, non è quindi possibile pernottare nelle strutture ricettive o in rifugi e bivacchi. Alcuni operatori forniscono un servizio d'asporto o con consegna a domicilio, in base alle prescrizioni sempre previo contatto telefonico, vi consigliamo quindi di contattare le singole strutture ricettive per verificare i servizi offerti e le modalità. Sul sito l'elenco delle strutture ricettive a Marchio di Qualità con i contatti e i piatti/prodotti disponibili per l'asporto o consegna a domicilio.

Uffici e centri visitatori:
Fino alla revoca dei provvedimenti restrittivi, gli uffici del parco, per quanto attiene all'apertura al pubblico, saranno accessibili esclusivamente tramite telefono o via email (011/8606211 segreteria@pngp.it sede di Torino, sedeaosta@pngp.it sede di Aosta ) nei seguenti orari: 9-12.30
I centri visitatori e le strutture del Parco rimangono chiusi, sono sospesi eventi e attività di formazione, confermato invece il regolare svolgimento delle attività istituzionali quali quella di Sorveglianza sul territorio e quelle degli uffici nelle modalità previste dal Decreto (smartworking dei dipendenti ove possibile, adeguato distanziamento e riduzione personale contemporaneamente in servizio nelle sedi).

Foto Olivero-Giordano