Un albero dedicato ai guardaparco del Gran Paradiso nella Riserva Naturale Orientata di Monte Bonifato in Sicilia: il Corpo di Sorveglianza dell’area protetta più antica d’Italia è stato scelto dai collaboratori di Leroy Merlin Italia e dagli studenti del Liceo “V.F. Allmayer” di Alcamo, che hanno dedicato 1000 alberi a 1000 rappresentanti dei diritti e della salvaguardia dell’ambiente che, attraverso la propria vita, le proprie azioni, il proprio coraggio, ne hanno permesso lo sviluppo e la difesa.

La “Foresta dei Diritti”, è stata creata nella riserva naturale del Bosco d’Alcamo sul monte Bonifato, distrutta da un incendio doloso nel 2014, grazie al progetto di Leroy Merlin Italia “Diritti per la nostra strada”. Per ogni “codice di condotta” siglato dai propri partner, l’azienda ha deciso di piantare un albero che potesse rappresentare questo comune impegno.

Da anni infatti Vito Piccichè, il Preside del liceo musicale “Vito Fazio Allmayer” combatte insieme ai suoi studenti per restituire alla collettività il Bosco d’Alcamo, più volte colpito da atti di piromani. La scuola ha fatto appello alle realtà più sensibili alle tematiche di valenza educativa e ambientale e a quest’appello ha risposto Leroy Merlin. Dalla sinergia virtuosa tra scuola e enti privati è nata quindi la Foresta dei Diritti, un bosco nel quale ogni albero porta il nome di una personalità o di una figura simbolica che rappresenta, nella vita di ogni giorno, la battaglia per il rispetto e la difesa dei diritti.

I guardaparco sono stati scelti come difensori della salvaguardia dei diritti della flora e fauna alpina, insieme a personaggi che hanno difeso in prima persona i diritti di tutti, come Giovanni Falcone, Peppino Impastato, Gino Strada, Edwin Chota e Luca Mercalli.

L’ispettore del Corpo di Sorveglianza, Stefano Cerise, ha così commentato: “Essere riconosciuti come difensori dell’ambiente ci rende orgogliosi, vogliamo ringraziare i ragazzi del liceo di Alcamo e i dipendenti di Leroy Merlin per questo riconoscimento che conferma l’importante ruolo dei guardaparco, un corpo di sorveglianza unico che prosegue una tradizione e un’esperienza consolidata nel tempo”

“Anche questa iniziativa dimostra come la nostra azienda voglia andare sempre oltre l’impegno sul prodotto”, spiega Luca Pereno, coordinatore Sviluppo Sostenibile di Leroy Merlin. “Attraverso interventi come questo cerchiamo di trasmettere la passione con cui ci attiviamo perché ognuno possa vivere in un luogo più bello, più sano e più rispettoso dei diritti di tutti. Un obiettivo che parte dal nostro radicamento sul territorio: per questo consideriamo fondamentale la partnership con scuole, università, organizzazioni non profit. Perché ci aiuta a rafforzare il dialogo con le comunità locali”.

 

Foto courtesy of Leroy Merlin Italia