Le vallate alpine piemontesi e valdostane che fanno parte del Parco Nazionale Gran Paradiso godono di una notevole quantità di prodotti e piatti tipici, vero tesoro di queste zone, che si sono tramandati nei secoli e che riflettono la storia, l’armonia e la purezza di un ambiente speciale come l’area protetta più antica d’Italia.

Ancora oggi abbiamo la fortuna di degustare queste eccellenze gastronomiche di assoluto valore che, attraverso i loro profumi e i sapori intensi, raccontano di produttori appassionati, di gusti genuini, di un territorio che vanta paesaggi maestosi e tradizioni fortemente radicate e autentiche.

In Piemonte troviamo tra i formaggi la toma di latte vaccino, tra gli insaccati il famoso salame di patate e tra i dolci, accanto alla tradizionale pasticceria, vi sono prodotti speciali come le Giuraje, i Baci del Paradiso con il genepy, le paste di meliga al pignoletto rosso e il Pandolce del Paradiso. In Valle d’Aosta immancabile la fontina e il fromadzo come formaggi DOP; tra i salumi la mocetta e il boudin; tra i dolci le tegole, i torcetti al burro e il mecoulin, pane all’uvetta tipico di Cogne; tra i vini, pur se prodotti in quantità modeste per le condizioni climatiche estreme della zona, abbiamo bouquet eccellenti come il Petit Arvin, la Premetta, il Vin de la Sabla, il Brut Rosato Caronte e i tradizionali Torrette, Chardonnay, Gamay.

La produzione di miele riflette la grande varietà di ambienti e l’elevata biodiversità del Parco e i piccoli frutti, come lamponi, ribes, mirtilli e la rinomata patata di montagna, vengono coltivati ancora con passione.

Tra le tipicità del territorio, anche il famoso e apprezzato liquore genepy e le tisane, prodotti a partire dalle omonime piante officinali coltivate in entrambi i versanti del Parco.

Tra le infinite peculiarità di Piemonte e Valle d’Aosta, l’Ente Parco, in stretta collaborazione con i produttori e i ristoratori che aderiscono al Marchio di Qualità Gran Paradiso, ha pensato di creare un piatto che potesse racchiudere e custodire le tipicità di questo territorio e diventare così emblema del Parco Nazionale Gran Paradiso.

Nasce così la ‘Zuppa del Gran Paradiso’, pietanza a base di patate, cipolle o porri e pane che, dal prossimo Aprile, sarà possibile gustare nelle strutture del Parco che hanno aderito al progetto e che verrà preparata con ingredienti della tradizione contadina, servita più o meno densa, a seconda di come ogni ristoratore vorrà interpretare e personalizzare il piatto, con l’aggiunta di creatività e sapore personale.

Diversi i formaggi utilizzati per insaporire la zuppa, dalla toma d’alpeggio al serais, alla fontina, mentre l’utilizzo di pane di grano saraceno rende più gustosa e “antica” la zuppa, malgrado alcuni la propongano con pane integrale, bianco o nero.

A renderla ancora più gustosa, l’uso di diverse erbe come il timo, l’ortica, il ‘verquegno’ e la ‘lenga buinà’, tipiche delle vallate del Parco Gran Paradiso, chi opta invece per le castagne ed chi l’arricchisce con l’aggiunta di orzo perlato, riso o pasta corta.

Tante, quindi, le varianti della Zuppa Gran Paradiso: potete assaggiarle tutte o scegliere quella che più si avvicina al vostro palato, consci che in questo mix di sapori e profumi, si racchiudono angoli incantati, paesaggi alpini di grande bellezza e una storia che risale al 1922.

Di seguito vi segnaliamo le strutture Marchio di Qualità dove potrete gustare la Zuppa Gran Paradiso:

Piemonte

- Albergo Ristorante Chalet del Lago di Ceresole Reale, nella variante con serais al pepe

- Hotel Gli Scoiattoli di Ceresole Reale, con riso, foglie di ortica, di ‘verquegno’ e ‘lenga buinà’

- Locanda Aquila Bianca di Valprato Soana, con ‘pagnotte’ di pane raffermo

Valle d’Aosta

- Ristorante Lou Bequet di Cogne, con toma d’alpeggio

- Hotel Arolla di Cogne, con orzo perlato, fontina, pane integrale e timo

- Hotel Ristorante Notre Maison di Cogne, con castagne

- Hotel Ristorante Granta Parey di Rhêmes-Notre-Dame, con pane nero, fontina ed erbe di montagna

- Hotel S.Orso di Cogne, con erbe aromatiche, fave, pane integrale, pasta, fontina e toma

Proposta estiva

Chi visita il Parco durante la stagione estiva, potrà ugualmente gustare la Zuppa e approfittare del “menù del Parco” proposto da alcuni ristoratori, che comprende un antipasto, la zuppa e un dolce ad un prezzo promozionale.