E’ in corso di svolgimento, dal 22 giugno al 1 luglio 2015, presso la sala consiliare del Comune di Valsavarenche, la ventitreesima edizione della Alpine Summer School, organizzata dall’Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR di Torino, con il contributo della National Science Foundation (USA), della European Geosciences Union, del programma WCRP del WMO, dell’Ecole Polytechnique e dell’Institut Pierre Simon Laplace di Parigi.

Quest’anno la scuola estiva affronterà il tema della dinamica e del ruolo nel sistema climatico degli scambi di energia, umidità e anidride carbonica tra suolo, vegetazione ed atmosfera.  Questi processi sono fondamentali per comprendere e modellare la variabilità del sistema climatico, per meglio rappresentare nei modelli gli eventi idrologici estremi e per migliorare le previsioni meteorologiche e le proiezioni climatiche.

Una scuola estiva a carattere internazionale, sia dal punto di vista dell’organizzazione, sia per i partecipanti: sono infatti più di 65 i partecipanti tra ricercatori ed esperti provenienti da Università ed Enti di ricerca americani, europei e di altri paesi del mondo. Gli studiosi prenderanno parte a un impegnativo programma di lezioni di 11 giorni, con interventi di docenti provenienti dalle più importanti università ed istituti di ricerca di livello mondiale.

Nata nel 1994, la scuola si svolge per l’undicesimo anno consecutivo a Dejoz, con il supporto del Comune di Valsavarenche e del Parco Nazionale Gran Paradiso; dedicata a temi ambientali e climatici, trova luogo ideale per il suo svolgimento in Valsavarenche. Oltre alla stupenda cornice naturale e all’ospitalità forniti dalla Valle, la scuola condivide con il Parco i temi scientifici dello studio dell’ambiente e degli impatti dei cambiamenti climatici in particolare sugli ecosistemi e gli ambienti montani.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web della scuola: http://www.to.isac.cnr.it/aosta