L’assenza,
nei maschi di camoscio alpino, di caratteri ornamentali particolarmente
evidenti -che li rende morfologicamente simili alle femmine- suggerisce che in
questa specie la competizione per l’accoppiamento sia principalmente basata
sull’adozione di un ricco repertorio comportamentale, piuttosto che sullo
scontro fisico diretto (come avviene invece nello stambecco). Lo scopo di
questa ricerca è quello di stilare l’etogramma quali- quantitativo in periodo
riproduttivo (inizio novembre – inizio dicembre), ed effettuare un confronto
della frequenza dei moduli comportamentali nel corso di tre decadi, nonché
un’indagine preliminare sulle differenze nei comportamenti fra maschi
territoriali e non territoriali. Lo studio è effettuato su maschi marcati
attraverso la tecnica del Focal sampling,
grazie alla quale i singoli comportamenti di aggressività e di corteggiamento
sono registrati attraverso dispositivi mp3. Questo lavoro è stato oggetto di 2
tesi di laurea.

Ricercatori e studenti attualmente coinvolti nel progetto
Coordinamento:
Sandro Lovari, Bruno Bassano
Dottorati:
Luca Corlatti