Il sorvolo di velivoli non autorizzati all'interno delle aree protette è vietato ai sensi dell'art 11 comma 3, lettera h della Legge Quadro 394/1991. Nella definizione di velivoli rientrano anche i droni (aeromobili a pilotaggio remoto), come indicato all’art. 2 del Regolamento del Parco e come stabilito anche dall'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile), indipendentemente dall'altezza al quale vengono utilizzati e dalla tipologia degli stessi.

Per richieste di sorvolo, è quindi necessario produrre una richiesta in deroga, compilabile online in questa pagina, previa apposizione marca da bollo da 16 euro. Si precisa che non è consentito l'utilizzo per riprese amatoriali o ludiche.

La domanda sarà valutata dall'Ente e, in caso positivo, verrà rilasciata l'autorizzazione con eventuali prescrizioni. Si precisa che per riprese con fini commerciali è previsto il pagamento di una quota secondo quanto previsto dal Regolamento per le riprese video-fotografiche.