La possibilità di veder pubblicato il proprio elaborato sul calendario 2017 del Parco, con un'edizione limitata, è questo il premio in palio per le scuole partecipanti al concorso "Chi ama protegge" promosso nell'ambito del progetto di educazione ambientale ideato dall'Ente Parco per l'anno scolastico in corso.

Le 114 classi partecipanti al progetto didattico sono invitate a realizzare un elaborato che rappresenti il significato stesso del titolo "Chi ama protegge". Gli alunni dovranno immaginare una modalità di rappresentazione grafica di ciò che hanno appreso grazie alle attività con il Parco, che possa simbolicamente identificare il messaggio "chiave" del progetto: coloro che imparano ad apprezzare un bene prezioso contribuiranno più facilmente a proteggerlo. In particolare dovrà essere sviluppato il tema previsto quest'anno dal progetto, quello dell'acqua, declinato negli argomenti previsti per le diverse fasce scolari.

Gli elaborati verranno valutati da una giuria che premierà il migliore di ciascun ciclo scolare di ogni direzione didattica, assegnando in totale 12 premi, corrispondenti ai mesi del calendario che riporterà quindi le immagini degli elaborati insieme alla foto delle classi vincitrici. Il calendario verrà stampato in edizione limitata ma sarà disponibile in versione digitale per tutte le scuole partecipanti.

La premiazione degli elaborati che andranno a comporre il calendario avverrà in occasione della festa finale che si terrà sabato 4 giugno a Locana (TO). In tale occasione, verranno esposti come di consueto tutti gli elaborati prodotti dalle classi partecipanti, ciascuno con la foto della classe.

Lo scopo del progetto di educazione ambientale, finanziato dal Parco in collaborazione con il Gruppo Iren, è quello di coinvolgere le classi del territorio vicino all'area protetta per far conoscere il Parco attraverso attività in classe ed uscite sul campo con le guide e i guardaparco. Partendo dal concetto che "ciò che si ama si protegge", l'altra finalità del progetto è quella di stimolare nelle nuove generazioni quell'affezione per un patrimonio unico ma delicato, che fa scaturire per la natura che ci circonda un giusto senso di protezione e di conservazione.