Sabato 16 maggio al Castello di Agliè (TO), il Parco Nazionale Gran Paradiso ha presentato il programma delle attività promosse in occasione di Expo 2015 a Milano.

L’evento di Agliè “Dalla biodiversità alla qualità dei prodotti del territorio” è stato realizzato nell’ambito del progetto “Expo e territori”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e da Unioncamere, che intende presentare la biodiversità tutelata nei parchi nazionali e nelle aree marine protette selezionate, ponendo l’attenzione sugli ecosistemi di qualità e i prodotti tipici, coinvolgendo gli operatori del territorio. Il progetto prevede anche la realizzazione di spazi espositivi e la produzione di materiali divulgativi sul rapporto tra l’azione di valorizzazione del capitale naturale svolta in ciascuna area, e le sue peculiari produzioni alimentari.

L’Ente Parco ha quindi promosso l’incontro per presentare le attività messe in atto, ed il programma delle iniziative estive nelle cinque valli dell’area protetta, in linea con quanto previsto dal progetto del Ministero dell’Ambiente. “L’obiettivo è quello di promuovere la straordinaria ricchezza della biodiversità del Parco, alla base della nostra produzione agricola e alimentare e fonte delle nostre tradizioni culturali e culinarie, coinvolgendo una parte degli enormi flussi di visitatori che l’esposizione universale di Milano attrae” ha spiegato Italo Cerise, Presidente del Parco.

Nel corso del pomeriggio, dopo i saluti istituzionali del Direttore del Castello di Agliè Lisa Accurti, del Sindaco di Aglié Marco Succio, del Presidente della Comunità del Parco Giovanni Bruno Mattiet, del Vice Sindaco della Città Metropolitana di Torino Alberto Avetta, del Presidente di Confindustria Canavese Fabrizio Gea e di Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, si sono succeduti gli interventi del Responsabile del Servizio scientifico del Parco, Bruno Bassano, sull’importanza della protezione della biodiversità per assicurare la qualità della vita e delle risorse alimentari, del Presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri, con un intervento sulla partecipazione delle aree protette ad Expo e le loro attività all’interno del padiglione Biodiversity Park, e di Glauco Mantegari dell’Università di Salisburgo, che ha esposto i risultati di uno studio sull’utilizzo dei big data per la valutazione dei flussi e le preferenze dei visitatori stranieri del Parco.

E’ stato poi il turno di Claudio Restano,  Presidente della Società Expo VdA spa, e di Marzia Baracchino,  Responsabile della struttura Piemonte Expo 2015, che hanno raccontato le strategie delle due regioni per Expo 2015. Infine, il Presidente della Commissione Turistica del Parco, Ezio Tuberosa, ha illustrato i programmi, i riconoscimenti e le attività svolti dal Parco negli ultimi anni e ha lasciato spazio alle testimonianze di due operatori locali che hanno ottenuto il marchio di Qualità Gran Paradiso, Valter Pippinato per il versante piemontese del Parco, e Andrea Celesia per quello valdostano.

“Un evento che grazie all’apporto di relatori qualificati e di operatori a marchio di qualità ha fatto capire l’importanza di saper coniugare “conservazione e sviluppo” nel nostro agire quotidiano come Ente Parco che vuole concorrere alla promozione del suo territorio di riferimento e allo sviluppo socio economico delle popolazioni che lo abitano oltre a tutelare e valorizzare l’enorme patrimonio naturale che è chiamato a conservare” ha concluso il Presidente Cerise.