A volte si incontrano dei posti, teatro di vecchie leggende che sembrano avere riscontro nell'atmosfera che vi si respira. Il castello del Cucco, sperone roccioso sormontato da una croce di ferro, si dice fosse un luogo frequentato dalle streghe che vi celebravano i sabba... Poco più in alto poi, si vedono anche molti alberi bruciacchiati… colpiti dai fulmini? Chissà!

Da Rhemes Notre Dame, partiti dal piccolo villaggio di Bruil, si seguono le indicazioni per Chaussettaz. L’imbocco del sentiero si trova proprio accanto alla casa del Parco, sede di valle del servizio di sorveglianza (in fraz. Oreiller); poco oltre si prosegue a sinistra. Dopo una piacevole escursione tra conifere, camosci e nocciolaie, si giunge all’alpe Chaussettaz proseguendo a mezzacosta verso l’alta valle si raggiunge il casotto dei guardaparco del Sort. Si percorre in quota questo sentiero panoramico che ci permette di raggiungere l’ex casa dei guardiacaccia del re, da cui il tragitto termina con rientro in discesa a Bruil. La traversata in quota rappresenta un’incredibile balconata su tutta la val di Rhemes con molteplici possibilità di avvistamento della caratteristica fauna alpina del Parco, in particolare di aquila reale e gipeto

Da non perdere:

- villaggio di Bruil
- casotto della sorveglianza a Sort
- gruppi di camosci, possibili avvistamenti di fagiani di monte

Caratteristiche del percorso

Località partenza
Piazzale Rhêmes-Notre-Dame
Quota partenza
1723 m slm
Località di arrivo
Alpe Chaussettaz (e proseguendo Casotto del Sort)
Quota arrivo
2281 m slm Alpe Chaussettaz (2294 m slm casotto Sort)
Segnavia
8C
Dislivello
558 m
Difficoltà
Tempi di percorrenza
1h 30’ (per arrivare a Chaussettaz) + 40’ per arrivare al Casotto del Sort
Stagione
Tipo di sentiero