Il 25 maggio si celebra la giornata mondiale della lontra, mustelide presente in quasi tutto il mondo con ben 7 specie differenti. La lontra euroasiatica, la specie presente in Europa, si è estinta verso gli anni 50, a causa principalmente d’inquinamento e distruzione dell’habitat, ed è oggi in lento recupero grazie a diverse politiche di protezione. 

La lontra è il principale predatore di medie dimensione degli ecosistemi acquatici quando ben conservati, ed è stata scelta dal Parco Nazionale Gran Paradiso come ambasciatrice della conservazione di questi ambienti nel Centro Acqua e Biodiversità di Rovenaud - Valsavarenche.

Il Parco, in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali Efisio Noussan, ha attivato una ricerca sulla presenza storica della lontra in Valle d’Aosta, prima della sua estinzione. Il lavoro, oggetto di una tesi specialistica di F. Bertolin con l’Università di Torino, ha restituito una mappa di presenza molto interessante grazie alle diverse segnalazioni ricevute o ritrovate su fonti scritte.  Le segnalazioni indicano come la lontra fosse presente in Valle fino circa gli anni 70, abitando principalmente sul fondovalle, ma con segnalazioni anche nelle vallate laterali fino a circa 1800 metri di altitudine.

Questa ricerca non si ferma, e chiunque avesse notizie di lontre può mandare la propria segnalazione via mail o compilando il questionario dedicato o via mail caterina.ferrari@pngp.it