La gestione dell’area protetta è affidata all’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso che, secondo quanto stabilito dalla Legge Quadro sulle Aree Protette (Legge 6 dicembre 1991, n. 394), ha personalità di diritto pubblico ed è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il Parco governa un territorio ad alta valenza ambientale, assicurandone la salvaguardia e la gestione tramite strumenti di regolamentazione e pianificazione che prevedono il coinvolgimento delle comunità locali e ispira la propria gestione a criteri di sostenibilità ambientale e oculatezza nell’uso delle risorse pubbliche.