È ufficiale: anche il secondo uovo di gipeto in Valle Orco si è schiuso con successo. Il nuovo nato, soprannominato affettuosamente Tajarin, è emerso dal nido — chiamato in via informale "nido del plin" — e viene accudito con attenzione dai genitori Bucatino e Lasagna. I nomi, scelti in modo ironico dai guardaparco, si ispirano alle caratteristiche distintive del piumaggio di questi magnifici rapaci.
Con questa nascita, tutte e cinque le coppie di gipeto (Gypaetus barbatus) presenti all’interno del Parco Nazionale Gran Paradiso hanno completato con successo la fase di incubazione. Si tratta di un risultato eccezionale per il programma di conservazione di questa specie rara e simbolica delle Alpi.
L’evento rappresenta un importante segnale positivo per la biodiversità del territorio alpino e per gli sforzi di tutela messi in atto negli ultimi anni. I prossimi mesi saranno cruciali per lo sviluppo dei piccoli gipeti, che necessitano di cure costanti e di un’alimentazione adeguata per crescere in salute.
Continuiamo a monitorare con attenzione questa fase delicata, con l’auspicio che la stagione riproduttiva si concluda nel migliore dei modi per tutti gli esemplari nati nel 2025.
Foto Roberto Andrighetto