In merito a quanto recentemente pubblicato su diverse testate locali relativamente al progetto di riqualificazione della Valnontey, all’interno del Parco Nazionale Gran Paradiso e le numerose richieste di informazioni ricevute, questo Ente ritiene utile fornire alcune precisazioni.
A seguito dei gravi eventi alluvionali che hanno colpito diverse valli del Parco, l’Ente ha prontamente risposto alle richieste pervenute, anche nel Comune di Cogne, stanziando un significativo contributo finanziario destinato al ripristino di sentieri e muretti a secco danneggiati, con l'obiettivo di tutelare e recuperare le infrastrutture tradizionali e il patrimonio escursionistico dell’area.
Successivamente, l’Ente è stato coinvolto in riunioni tecniche che hanno avuto come oggetto la progettazione di interventi per il recupero agro-pastorale del fondovalle, il ripristino temporaneo delle prese d’acqua a scopo irriguo e alimentare, nonché delle briglie sul torrente.
Tali incontri non hanno mai avuto come oggetto il rifacimento della viabilità esistente e le modalità di progettazione dei parcheggi, che sono, allo stato attuale, da quanto risulta dai comunicati dell’Amministrazione locale, solo propositi e non ancora un vero e proprio progetto.
L’Ente Parco, quando interpellato, sarà come sempre disponibile al dialogo con tutti i soggetti istituzionali coinvolti soprattutto se questo sarà teso, in linea con le strategie già adottate per l’accesso al Colle del Nivolet in alta Valle Orco, alla ricerca di soluzioni che, senza incidere sullo sviluppo delle realtà locali, promuovano una mobilità sempre più sostenibile all’interno dell’area protetta, nel pieno rispetto della missione di conservazione del Parco.