- Anno inizio progetto: 1994

- Durata progetto: Programma di ricerca a lungo termine

- Estensione territoriale

Il programma di ricerca sullo stambecco alpino del PNGP si concentra attualmente nell’area di studio di Levionaz (ca. 2000 ettari) per gli aspetti di ecologia comportamentale e life history. Per le ricerche in corso sulla dinamica di popolazione è interessata l’intera superficie del PNGP (72.000 ettari), mentre alcuni progetti specifici hanno una valenza transalpina (confronti con le popolazioni svizzere e in particolare il Parco Nazionale Svizzero per quanto riguarda il progetto Interreg GREAT)

- Introduzione

Il Parco Nazionale Gran Paradiso, sin dalla sua fondazione, ha sempre dato grande importanza all'attività di ricerca e di conservazione della sua specie simbolo: lo stambecco alpino. Oltre all'impegno diretto per la reintroduzione e la conservazione della specie su tutto l'arco alpino, negli ultimi anni si sono intensificati gli sforzi per ricerche scientifiche a lungo termine. Dal 1999, in particolare nell'area di studio di Levionaz, è in corso un programma di studio intensivo su ecologia comportamentale, life history e genetica dello stambecco in collaborazione con le università di Pavia, Sassari, Sherbrooke (Canada) e Zurigo e con la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Milano.

Il programma di ricerca prevede la marcatura mediante collari o marche auricolari colorate di un grande numero di animali, in modo tale da poter raccogliere campioni biologici e informazioni su più anni riguardanti il comportamento, la sopravvivenza, le strategie di riproduzione e di allocazione delle risorse e di poter seguire la dinamica della popolazione.

Negli ultimi anni in particolare è stata posta grande attenzione sulle cause della diminuzione della popolazione di stambecco nel Parco. Nel 2014 si è inoltre concluso il progetto INTERREG Italia-Svizzera GREAT (Grandi Erbivori negli Ambienti alpini in Trasformazione) in collaborazione con il Parco Nazionale Svizzero.

- Progetti di ricerca:

Pubblicazioni

- Enti di ricerca e Università coinvolte:

Centro Studi Fauna Alpina, Parco Nazionale Gran Paradiso
(Dr. Bruno Bassano e Dr. Achaz von Hardenberg)

Dipartimento Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università degli Studi di Pavia
(Prof. G. Bogliani)

Dipartimento di Zoologia e Genetica Evoluzionistica, Università degli Studi di Sassari
(Prof. M. Apollonio)

Département de Biologie, Università di Sherbrooke, Canada 
(Prof. M. Festa-Bianchet)

Institute of Evolutionary Biology and Environmental Studies, University of Zurich, Svizzera
(Prof. L. Keller)

Dipartimento di Parassitologia, Università di Milano
(Prof. P. Lanfranchi)

National Centre for Statistical Ecology, University of Kent
(Dr. Rachel McCrea  e Prof. Byron Morgan)

Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima CNR, Torino
(Dr. A. Provenzale)

Gruppo di Ricerca sulla modellistica e gestione dei sistemi ambientali, Politecnico di Milano 
(Prof. Marino Gatto)

Parco Nazionale Svizzero
(Dr. Flurin Filli)

Foto: Davide Glarey